Il Papa Francesco ha fatto un intervento sorprendente nelle imminenti elezioni presidenziali degli Stati Uniti, esortando i cattolici americani a scegliere il 'male minore' tra Donald Trump e Kamala Harris. Durante una conferenza stampa alla fine del suo tour di 12 giorni nel Sud-est asiatico, il Papa ha criticato entrambi i candidati per le loro posizioni 'anti-vita', in particolare su questioni legate all'aborto e alla migrazione. Ha sottolineato che la migrazione è un diritto sancito dalla Scrittura e che non accogliere lo straniero costituisce un 'peccato grave'. Senza sostenere esplicitamente nessuno dei due candidati, i commenti di Francesco mettono in luce le complessità morali che i votanti devono affrontare e l'importanza di considerare le più ampie implicazioni etiche nel loro processo decisionale.
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