La delegazione statunitense visiterà la Cina mentre le tensioni ribollono

Blinken partirà il 23 aprile per un viaggio di quattro giorni in Cina, dove incontrerà alti funzionari cinesi in un contesto di crescenti tensioni, tra cui l’allineamento della Cina con la Russia e le mosse aggressive contro le Filippine nel Mar Cinese Meridionale, ha riferito Politico. Si prevede inoltre che Blinken sollevi le preoccupazioni degli Stati Uniti sul fatto che Pechino stia aiutando la Russia a sviluppare la propria industria della difesa per combattere la guerra in Ucraina. "La Cina dà il benvenuto al Segretario di Stato Blinken che visiterà il Paese nei prossimi giorni", ha detto il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Lin Jian, in una regolare conferenza stampa. Blinken sta visitando la seconda economia più grande del mondo per contribuire ad alleviare le recenti tensioni, in particolare dopo che mercoledì il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha chiesto tariffe nettamente più elevate sui prodotti metallici cinesi. "In linea di principio, abbiamo costantemente chiesto agli Stati Uniti di rispettare seriamente i principi della concorrenza leale, di rispettare le regole dell’OMC e di fermare immediatamente le misure protezionistiche commerciali rivolte alla Cina", ha affermato Lin. Gli assistenti di Biden hanno affermato che il presidente degli Stati Uniti propone di aumentare al 25% le tariffe imposte dal suo predecessore Donald Trump su alcuni prodotti cinesi di acciaio e alluminio. L’aliquota tariffaria più elevata proposta si applicherebbe a prodotti in acciaio e alluminio per un valore di oltre 1 miliardo di dollari, ha affermato un funzionario statunitense.