I reali del Qatar hanno investito circa 50 milioni di dollari nella rete pro-Trump Newsmax

Un membro della famiglia reale del Qatar ha investito circa 50 milioni di dollari in Newsmax, secondo documenti e rappresentanti della società di media e della famiglia reale, in un momento di acute tensioni in Medio Oriente durante l’amministrazione Trump. L’investimento ha rafforzato un importante mezzo di informazione conservatore in un momento in cui il Qatar stava affrontando un’intensa pressione diplomatica da parte dei suoi vicini e cercava alleati negli Stati Uniti. Al momento dell’investimento, una coalizione di paesi guidata da Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti aveva stabilito un blocco diplomatico ed economico contro il Qatar, accusandolo di sostenere gruppi terroristici in tutto il Medio Oriente. Il Qatar contava sulla protezione del suo rapporto con gli Stati Uniti, ma il presidente Donald Trump inizialmente si è schierato con i suoi rivali regionali, elogiando la loro mossa nel 2017 e criticando il Qatar per aver finanziato il terrorismo. Nel 2019 e nel 2020, Sheikh Sultan bin Jassim Al Thani, ex funzionario del governo del Qatar e proprietario di un fondo di investimento con sede a Londra, Heritage Advisors, ha investito in Newsmax. L’investimento non è stato precedentemente segnalato. Newsmax era alla ricerca di investitori esterni per competere meglio con il suo rivale molto più grande, Fox News, secondo le persone che all’epoca parlavano con il suo fondatore e CEO, Christopher Ruddy. Prima e dopo l’investimento, i dirigenti senior della redazione hanno esortato lo staff di Newsmax…   ad ammorbidire la copertura del Qatar, hanno affermato i dipendenti attuali ed ex. Un rappresentante di Newsmax ha fortemente contestato che la rete “abbia inclinato la copertura in modo da essere favorevole al Qatar” e che Ruddy avesse detto allo staff di non criticare il Paese. Newsmax e Heritage Advisors hanno confermato l’investimento dopo aver ricevuto i documenti che dettagliano la transazione, che mostrano che Sultan ha successivamente trasferito la sua partecipazione a una struttura aziendale con sede nelle Isole Cayman. L’investimento di 50 milioni di dollari rappresenta una quota di minoranza significativa in Newsmax, una società di media privata stimata con un valore compreso tra 100 e 200 milioni di dollari, secondo S&P Global Market Intelligence. I documenti provenivano da una raccolta di circa 100.000 file trapelati da Genesis Trust, un fornitore di servizi finanziari con sede nelle Isole Cayman, che sono stati ottenuti dal Consorzio Internazionale dei Giornalisti Investigativi e revisionati dal Washington Post.